Leve i Norge

La primavera qui a Oslo è arrivata da circa 10 giorni con grandi squilli di trombe… Fino ad oggi, che si presenta un po’ nuvoloso, c’è stato sole splendente, umidità zero e aria pulita. Gli alberi ormai sono verdi e in fiore, la gente qui è andata fuori di testa!

Tutti in sandali infradito, pantaloncini corti e canottiera. La mattina si prendono il sole sulla terrazzina e nel pomeriggio una bella grigliatina al parco, a partire dalle 4 del pomeriggio, fino alle 8, le 9.

Qui poi sono attrezzatissimi, ci sono le “carbonelle portatili”, che compri al supermarket. Una specie di vaschetta di alluminio, tipo cuki, con dentro la carbonella e sopra una mini griglietta di metallo. La diavolina è già inclusa.

Armati di pølser e grill-burger, i simpatici norvegesi si magnano l’impossibile! Alla fine si butta via tutto nei bidoni della spazzatura.

Oggi papà ha comprato una sorpresa per Andrea, e in futuro, diciamo molto in futuro…, per Giulia.

Si tratta dell’ OLPC!

Sono curioso di vederlo. Da quel che posso capire, è davvero una macchina innovativa, e soprattutto, dedicata ai bambini. Magari ai bambini un po’ più grandi di Andrea. Purtroppo non ha un requisito essenziale, ma papà cercherà qualche modo di modificarlo. E impiantarci un touch screen.

Da una recente statistica dell’ Università di Trondheim, risulterebbe che il livello di cultura della società norvegese è mediamente il più alto al mondo.

Recentemente credo di aver capito perché.

Eccola qui!

Non sono sicuro di voler raccontare com’è andata. Mi sento un po’ come Michael Moore in questo video censurato dal film “Sicko”.

Vediamo se riesco a convincere la mia refrattaria moglie a scrivere qui…

Dopo il primo parto, dove tutto era andato perfettamente bene, sembrava praticamente impossibile che il secondo fosse così. Invece, ci siamo dovuti ricredere completamente.

Ho visto che ultimamente qui ci sono offerte su probabili fondi di magazzino, tipo Canon EOS 350D oppure Nikon D40, entrambe a 2999,-.

Eventualmente… cosa scelgo? Pareri?

Arrivata piano piano e poi con un lampo fulminante!, alle 20 e 10 di venerdì 25 aprile 2008, con parto in acqua, metodo norvegese, niente medici, niente visite, old school, come Dio ha sempre voluto per l’umanità…

Peso 3 chili e 110, altezza 48 centimetri, un po’ bruttina, pero’ somiglia al fratello, quindi migliorerà velocemente, non ha pianto neanche un momento (noi sì pero’) dobbiamo ancora sentire la sua voce.

Benvenuta Giulia.

Manco a dirlo, qui la dichiarazione dei redditi è già precompilata con il contenuto del tuo conto in banca (e ovviamente con quale banca), nonché con lo stipendio percepito (e ovviamente da chi).

Se non ci sono variazioni rispetto alla dichiarazione che l’ufficio delle tasse ti invia, puoi:

• o inviare un sms, e hai finito.
• o confermare il modulo su internet, con accesso tramite il portale della PA norvegese, con codici PIN comunicati sui fogli che ti inviano
• non fare nulla. La dichiarazione sarà considerata confermata.

Se invece ci sono variazioni, allora si possono compilare i fogli che ti mandano a casa, oppure fare tutto su internet.

Sti norvegesi sono troppo avanti. Non so come fanno a essere così avanti pur ingurgitando quantità inaudite di Pizza Grandiosa…

Oggi, andando all’ospedale, abbiamo incontrato un personaggio molto particolare.
Sembrava quasi sicuramente un agente segreto in missione.
Un profilo discreto, occhiali per non farsi riconoscere.

Ho cercato di girare un video, ma dopo un po’ mi hanno sequestrato il cellulare.
Ecco cosa sono riuscito a girare.

Aspettiamo fiduciosi. Ieri era la scadenza, 21 aprile.
Stanotte ci sono state avvisaglie, ma nulla di fatto…
:)