L’immunità per “la banda dei 4” passa in Senato



La farsa è compiuta. Il Senato ha approvato definitivamente il lodo Alfano, nell’ indignazione-indifferenza generale.

A parte la vergogna che provo in questo momento, è interessante notare come ci siano articoli che fanno notare come la tanto decantata immunità, “presente ovunque in Europa”, in realtà esiste solo in minima parte (Repubblica – “Anomalia tutta italiana”).

Tutti quelli che protestano sono ovviamente “giustizialisti” e/o “antiberlusconisti”. Mio Dio.

Le Monde riassume bene (se capisco) in questo articolo
lo scempio a cui l’Italia andrà incontro prossimamente con le annunciate riforme sulla giustizia.

Mi è sembrata una gara di velocità. Chi avrebbe fatto prima? I giudici di Milano a emettere la sentenza Mills, o il governo e le camere a bloccarlo?

La cosa secondo me più deprimente sono i commenti di alcuni lettori dell’edizione online del Giornale. Seconda pagina. Qui.

Comments

  1. Ma come?! Bloccare i processi non era per il bene della comunità?…Ah, no?…Mmh…Eh, ma scusa… io avevo capito che anche il fatto che qualsiasi reato commesso da uno dei 4 capoccia rimanesse impunito fino a che sta attaccato alla sedia… io avevo capito che anche questo fosse per il bene del popolo italiano.…NO??…Sicuri?…Mmh…NOOOO, dai, non dirmi che anche impedire alla giustizia di poter intercettare persone sospette o vicine a sospetti di reati… no, dai, non mi verrai mica a dire che impedire questo sia contro il bene del popolo italiano?!Vabbè, non parliamo del bene pubblico derivante dalla impossibilità e della PUNIBILITA` della pubblicazione di atti pubblici come dati su processi su cui non vige il segreto istruttorio, o intercettazioni già rese pubbliche in quanto agli atti… Ah, beh, giusto: QUELLE NON SI POTRANNO PIU`FARE!!Mah, forse avevo capito male.

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  2. Sai cos’è la cosa più triste?Che ciò che è stato scritto su <>Repubblica<> il 22 luglio e su <>Le Monde<> il 21 luglio era stato ripetuto da pochi inascoltati durante tutto il mese di giugno e la prima metà di luglio.Era stato sottolineato durante la manifestazione di piazza Navona dell’08 luglio, al <>No Cav Day<>: ma l’attenzione è stata abilmente deviata verso toni ed infamie fantomatici, verso i “rossi dentro” che gridano a squarciagola, e nessuno si è accorto, una volta di più, della gravità delle cose.È successo per il <>lodo<>, per la <>spazzatura<>, succederà per le <>intercettazioni<>.Ci raccontano bugie dal parlamento, dal senato, portando esempi inesistenti, e nessuno può ribattere… Ah, permettetemi un’autocitazione e perdonate la supponenza: anche il <>gosizdat<> ne aveva parlato, ad esempio, il 13 luglio ne <>La metafora del sorpasso<>http://gosizdat.ilcannocchiale.it/post/1969480.html

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