Frantic day
Oggi è stata davvero una giornata, come dire, frantic, frenetica.
Tanto per cominciare, stamattina alle otto sono uscito di casa per dirigermi a Solli Plass, o meglio in Henrik Ibsen gate, sede della banca DNBnor, consigliatami dalle persone della INN.
La INN è un’organizzazione sponsorizzata dalle aziende norvegesi che hanno bisogno di persone dall’estero. INN si fa carico di aiutare gli stranieri (Expat) in tutte le pratiche ordinarie, in modo da facilitare l’arrivo e la permanenza in Norvegia. Bello, no?
Quindi, ho aperto il primo conto in banca in Norvegia. Apertura delle banche: dalle 9 alle 17 dal lunedì al giovedì. Venerdì dalle 9 alle 15 e 30. Alle 8:59 la banca ha aperto le porte. Alle 9:15 avevo il conto in banca operativo. Nella banca hanno anche un mini studio fotografico dove ti fanno la foto tessera che poi andrà sulla carta di credito o sulla carta tipo Bancomat (che qui si chiama Minibank).
Edoardo mi ha detto poi che alla DNBnor i costi di gestione sono più alti della media. Va be’. Ho fatto una cazzata.
Comunque, ho già il mio primo stipendio!
Infatti, in Norvegia ti pagano prima che finisca il mese. Vai a capirli ‘sti vichinghi. Cioe’ il 20 novembre ricevi lo stipendio di novembre, non quello di ottobre…
Oggi ho anche trovato l’appartamento dove andremo a stare. Sembra abbastanza bello, è dell’azienda, così non mi tocca pagare la “caparra”, che qui di norma è da 1 a 4 mesi di canone.
Il mensile d’affitto comprende quasi tutte le spese, quindi probabilmente non dovro’ inseguire le bollette come dovro’ continuare a fare in Italia.
Per l’appartamento, è stato tutto un intreccio di telefonate, skyp-ate, fotografie, visite ad appartamenti e mail tra Camera di commercio, Opera, moglie, e proprietari di appartamento. Alla fine comunque credo ce l’abbiamo fatta. Speriamo che dentro sia fatto abbastanza bene.
Tutto questo, senza chiedere uno stramaledetto permesso… È un miracolo? No, è FlexiTime!.